Dolore pelvico cronico

Tele Ambiente - "Capire per prevenire", Prof. Andrea Arcieri - Intervista al Prof. Massimo Mongardini

 

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Dolore pelvico cronico

Colpisce donne e uomini ma la prevalenza sono le donne che lamentano questo dolore, che ha un insorgenza molto spesso graduale per poi diventare un dolore che inibisce rallenta e crea problemi a tutte quelle che sono le attività della propria vita quotidiana. Quindi da uno scadimento della qualità di vita importantissimo e ovviamente rende questa persona colpita dal dolore di fatto una persona che è altamente invalida dal punto di vista generale, lavorativo, sessuale e tutte le pratiche della vita quotidiana.

Ruolo del pavimento pelvico

Tutte le componenti del pavimento pelvico funzionano in maniera coordinata per il controllo delle continenza e della evacuazione delle urine, delle feci e per l'espletamento del parto.

Che cos'è questo dolore pelvico cronico?

E' un dolore invalidante che può essere presente da tre a sei mesi e può insorgere anche senza una causa apparente.

Possibili cause

Cause organiche

  • Infiammatoria (MCI, endometriosi, virali)
  • Neoplastiche
  • Traumatiche
  • Neurologiche
  • Distrofiche
  • Dissinergiche

Cause idiopatiche

In alcuni casi è necessario eseguire delle indagini e diagnosi molto accurate per arrivare alla causa del dolore.

Disfunzione del pavimento pelvico

il prolasso, l'incontinenza fecale e l’incontinenza urinaria da sforzo sono espressioni di una patologia multifattoriale correlata a:

  • fattori traumatici
  • fattori neurologici
  • fattori distrofici

che compromettono le strutture statiche e dinamiche del supporto pelvico.

 

Trauma da parto, possibile danno muscolare

Durante il parto, l’estremo cefalico del bambino provoca uno stiramento in basso della parete vaginale e delle fibre dell’elevatore dell’ano, favorendo la comparsa di un insulto neurologico.
Quando è presente un danno muscolare, la tensione sulle connessioni fasciali è maggiore. I legamenti pelvici, in primo momento, sopperiscono alla mancata contrazione muscolare, ma successivamente il connettivo di danneggia in modo permanente. La muscolatura striata del pavimento pelvico va incontro ad una progressiva denervazione correlata all’età.